Adori la burrata, uno dei formaggi tipici della tradizione italiana, ma non sai come conservarla correttamente per evitare che perda tutto il suo gusto e vorresti qualche consiglio utile? Hai letto che una volta aperta la confezione, è importante conservare la burrata in modo da preservare la sua unicità e autenticità e ti piacerebbe sapere come, dai mastri casari per eccellenza? O sei semplicemente curioso di sapere come conservare la burrata per non rischiare di rovinarne gusto e consistenza?

Sei sull’articolo giusto!
Noi di Casa Radicci da oltre 50 anni produciamo formaggi freschi a pasta filata e molle coniugando l’antica tradizione casearia pugliese con l’eccellenza piemontese: il latte.

Fermati per qualche minuto a leggere questo contributo che abbiamo preparato per te, per fornirti qualche consiglio utile su come conservare la burrata. Scoprirai non solo come gustare questo formaggio italiano preservando il suo gusto inconfondibile ma anche qualche piccola curiosità sulla sua produzione.

Buona lettura!

Prima di fornirti tutti i nostri consigli su come conservare correttamente la burrata, ci piacerebbe condividere qualche piccola curiosità sulla burrata, uno dei formaggi freschi italiani più apprezzati e conosciuti in tutto il mondo.

Ti sai mai chiesto dove nasce la burrata e come viene lavorata?

Ebbene, la burrata nasce in Puglia da un maestro casaro, tal Lorenzo Bianchino, originario della zona di Castel del Monte.

Per la produzione della burrata si parte sempre dalla pasta filata della mozzarella che diventa poi la parte esterna della burrata cui si aggiunge un gustoso cuore di stracciatella, fatta di mozzarella sfilacciata e panna. La sorpresa di stracciatella regala un gusto dolce e delicato tanto apprezzato anche dai palati più difficili.

Infatti grazie alla perfetta combinazione di pasta filata di mozzarella e stracciatella, la burrata è un’esplosione di gusto perfettamente equilibrato tra il dolce e delicato della mozzarella e il saporito e corposo del ripieno di stracciatella.

La burrata di Casa Radicci viene prodotta nel rispetto della tradizione casara pugliese utilizzando una delle eccellenze italiane: il latte piemontese proveniente da allevamenti controllati.

Ma come conservare la burrata per non intaccare il suo particolare e unico gusto che la rendono uno dei prodotti più amati?

Scopriamolo insieme!

La burrata è un formaggio fresco e per lasciare inalterata la sua esplosione di gusto è necessario conservarla correttamente. Ecco i nostri consigli di mastri casari.

Sicuramente la prima regola da rispettare per la corretta conservazione della burrata è lasciare la burrata nella confezione non aperta fino alla data di scadenza e non andare oltre tale data.

Se, invece, apri la confezione della burrata ma non la consumi tutta in una volta, si pone il problema di come conservare la burrata rimanente. Per conservare correttamente la burrata una volta aperta, è importante seguire alcune linee guida per mantenere la sua freschezza e sapore.

Ecco i nostri consigli:

• Mantieni la burrata nel suo liquido: la burrata viene solitamente confezionata in un liquido, che può essere siero di latte o acqua salata. Dopo aver aperto la confezione, ti consigliamo di conservare la burrata all’interno di questo liquido in quanto aiuta a mantenere la freschezza e l’idratazione del formaggio.
• Utilizza un contenitore ermetico: trasferisci la burrata, insieme al suo liquido, in un contenitore ermetico, assicurandoti che il contenitore sia sufficientemente grande da contenere la burrata senza schiacciarla.
• Conserva in frigorifero: la burrata è un formaggio fresco e deve essere conservata in frigorifero per mantenere la sua qualità. Assicurati, quindi, che la temperatura del frigorifero sia mantenuta tra 2 °C e 4 °C.
• Consuma entro pochi giorni: la burrata è un formaggio fresco e il suo sapore e la sua consistenza sono migliori quando viene consumata il prima possibile dopo l’apertura, altrimenti entro e non oltre le 24 ore.
• Presta attenzione alle caratteristiche della burrata: Prima di consumarla, controlla attentamente le sue caratteristiche. Se noti segni di deterioramento come odori sgradevoli, macchie di muffa o consistenza alterata, ti consigliamo di buttare il formaggio, poiché potrebbe essere andato a male, anche a causa delle elevate temperature o degli shock termici.

Ad ogni modo, seguendo questi accorgimenti, potrai conservare correttamente la burrata una volta aperta e goderti il suo gusto delicato e cremoso per un po’ più a lungo.

Ti consigliamo anche di non congelare la burrata la in quanto, essendo un formaggio fresco, con il congelamento perde la sua freschezza e autenticità.

Infine, per poter apprezzare fino in fondo la delicatezza della burrata, procedi a toglierla dal frigorifero e di lasciarla scaldare a temperatura ambiente prima di servirla o mangiarla. In questo modo potrai davvero gustare ogni singola sfaccettatura della burrata e immergerti nei sapori che evocano la nostra tradizione.

Se sei interessato a scoprire l’ampia gamma di prodotti che offriamo, ti consigliamo di visitare il nostro sito internet www.casaradicci.com